Le appendici degli anomalocarididi presentano variazioni estremamente differenziate e la loro morfologia riflette le abitudini alimentari, passando da predatori attivi a filtratori di sedimento a planctonici.
La tavola seguente, tratta da un lavoro di Daley A.C. e Budd G.E. del 2010 mostra alcune morfologie note all'epoca della pubblicazione. I nuovi rinvenimenti nel biota dell'Ordoviciano inferiore di Fezouata (Marocco) ha ampliato considerevolmente la conoscenza di questi primitivi artropodi.
A: Anomalocaris canadensis; B: 'Appendage F'; C,D: Hurdia victoria (appendici A e B); E: ?Laggania; F: Amplectobelua symbrachiata; G: Symbrachiata stephensis; H: Caryosyntrips serratus
Caryosyntrips è un genere di radiodonte (predatore del Cambriano appartenente al lineaggio degli artropodi) avente due appendici allungate frontali composte da 14 podomeri. Ogni podomero possiede spine nel margine interno ed in quello esterno, di differenti dimensioni a seconda della specie.
Appartiene ai Paneuarthropoda e all'Ordine dei Radiodonta (taxa caratterizzato da un'apertura orale circolare e munita di denti).
L'etimologia del nome (schiaccianoci) suggerisce uno stile predatorio per compressione, per schiacciamento della preda.
Il nome deriva più precisamente da karyon (noce) e syntrips (folletto mitologico che distruggeva opere in ceramica con altri demoni, citato in un epigramma pseudo-omerico contro i vasai). Di esso se ne conosce esclusivamente l'apparato prensile e non il resto dell'organismo. Viene ascritto agli anomalocarididi sulla base delle dimensioni di questo apparato prensile, dal fatto che si osservano segmentazioni (a differenza di Sydneya per esempio) e spine localizzate nella parte esterna (in C. serratus per esempio).
Le prime appendici furono rinvenute e studiate a partire dal biota del Burgess Shale (Cambriano medio del Canada) da Daley e Budd (2010). Ma nuovi esemplari ascrivibili allo stesso genere sono stati rinventui nella Wheeler Formation, Langston Formation, Spence Shale Member, del Cambriano medio dell'Utah.
Sulla base della loro morfologia, tre specie sono state istituite:
A) C. serratus, caratterizato da piccole spine posizionate lungo i bordi esterni, e da lunghe spine interne.
B) C. durus avente corte e tozze spine in entrambi i margini,
C) C. camurus che non possiede alcuna spina nel margine esterno e lunghe spine in quello interno.
D) Un singolo esemplare classificato come un lobopode e rinvenuto in Spagna (formazione del Valdemiedes Formation) è stato recentemente considerato come un'appendice di Caryosyntrips.
La differenza presentata dal queste morfologie induce a pensare che si tratti di differenti adattamenti alimentari.
Le specie C. camurus e C. durus sono state segnalate nella Burgess Shale e C. durus nella Wheeler Formation. C. camurus è statto segnalato anche nella Langston Formation, Spence Shale Member e nella parte superiore della Valdemiedes Formation in Spagna.
L'esemplare visibile di seguito è stato recentemente acquisito da un sito commerciale e probabilmente proviene dalla Wheeler Formation (Serie 3, Cambriano medio), House Range, dell'Utah, USA.
Le dimensioni sono di circa 34mm. Le strutture lineari sono alghe appartenenti al genere Marpolia, relativamente frequenti in queste formazioni cambriane.
La foto in falsi colori (combinazione di differenti immagini filtrate) mette in evidenza l'appendice ed i singoli denti che si sviluppano nella parte inferiore.
L'esemplare è in corso di studio, per essere integrato in una pubblicazione scientifica a breve termine.
Riferimenti bibliografici:
Daley A.C., Budd G.E. (2010) New Anomalocaridid appendages from the Burgess Shale, Canada. Palaeontology, v.53, p.4, pp.721-738.
Gámez-Vintaned, J. A., Linán, E., & Zhuravlev, A. (2011) A new Early Cambrian lobopod-bearing animal (Murero, Spain) and the problem of the ecdysozoan early diversification. In Evolutionary Biology–Concepts, Biodiversity, Macroevolution and Genome Evolution, pp.193-219.
Pates S., Daley A.C. (2016) The taxonomy and ecology of Caryosyntrips, a radiodontan from the Cambrian of Canada, Spain and the USA. 14th Swiss geoscience Meeting, Geneva.
Tanto bello quanto... incasinato! Qui si parla di tentativi di evoluzione / adattamento allo stato brado... bello bello