Nella sezione dedicata ai noduli calcarei creati dalla supposta alga Girvanella (https://www.trilobiti.com/forum/paleozoic-area/girvanella) ho avuto modo di citare il termine ooliti nella Carrara Formation, quindi prendo la palla al balzo (o meglio il nodulo per parafrasare) per descrivere con tutta modestia di che cosa di tratta.
Inserisco questo tema qui nella sezione paleozoico, essendo ben chiaro che queste forme erano presenti in tuta la storia della terra, e sono presenti tuttora nei nostri mari.
Una roccia che è composta da ooidi prende nome di oolite, o altrimenti anche calcare oolitico. Sotto un esempio di oolite proveniente da Osmington Oolite Formation, Corallian Group, Osmington Mills, southern England.
Image courtesy Ian West, tratto da http://www.alexstrekeisen.it/english/sedi/oolite.php
Un ooide è costituito da un nucleo di accrescimento che può essere caratterizzato da:
un piccolo frammento di fossile (bioclasto),
un frammento di roccia (litoclasto)
o qualsiasi cosa che si trova nell'ambiente di formazione di queste strutture, come un grano di micritico carbonatico, che generalmente si dissolve al momento della formazione dell'ooide.
Intorno a questo nucleo si depositano lamine di minerali secondo sequenze pressoché continue, dando origine a morfologie sferiche o semi-ellittiche. Il processo di accrescimento, sebbene sia stato ritenuto a lungo legato a fenomeni di tipo chimico-fisico, risulterebbe sia facilitato anche dalla presenza di biofilms di origine organica, con l'attiva partecipazione di cianobatteri.
Le dimensioni che queste forme assumono in genere si aggira intorno ai 0.2 ~ 2mm in diametro, mentre dimensioni più grandi sono definite con il termine di pisoidi (che danno origine ad accumuli pisolitici).
Nella foto sottostante si possono osservare differenti noduli ed in alcuni di essi il nucleo è composto da un clasto irregolare su cui si sono sviluppati i vari livelli carbonatici.
Immagine tratta da http://www.alexstrekeisen.it/english/sedi/oolite.php
La composizione di un ooide è essenzialmente carbonatica (aragonite, CaCO3) e l'ambiente di formazione è caratterizzato da acque basse, agitate, sovrasature e temperature relativamente calde. La presenza di acque agitate è importante per permettere il continuo movimento dei singoli grani che si rinvengono spesso in sospensione durante la loro formazione e per poi precipitare quando le dimensioni diventano troppo importanti per restare in sospensione.
Nella (mezza) ricostruzione sottostante (che feci ai tempi dell'Università a Genova per delle Memorie del Museo di Milano), è evidenziato l'ambiente di formazione di questi particolari noduli microscopici.
Questa condizione permette l'accumulo dei livelli aragonitici in maniera pressochè uniforme tutto intorno alla superficie del centro di accrescimento. Nonostante si rinvengano in ambienti marini (Bahamas, Shark Bay in Australia, Golfo Arabo), alcuni depositi sono stati rinvenuti anche in ambienti lacustri, come nel Great Salt Lake in Utah (USA).
L'isola di Andros nelle Bahamas è una sorta di "paradiso" per lo studio di questi importanti accumuli di ooidi
Ooidi di composizione differente sono noti, come fosfatici, argille, dolomie, minerali ferrici inclusa l'ematite (come nelle Red Mountain in Alabama, nel Lago Chad). La presenza di ooidi di composizione dolomitica o silicea generalemtne sono il risultato di processi di sostituzione degli elementi carbonatici originari.
Ooidi di composizione ematitica si rinvengono in associazione a strutture stromatolitiche precambriane nei diaspri di Mary Ellen nella Biwabik Formation, Mary ellen Mine, Mesabi Range, St.Louis County, Minnesota.
Questi diaspri datati tra i 2.2 e 2.4 miliardi di anni sono caratterizzati da accumuli oolitici e stromatoliti colonnari (Collenia undosa). Ooliti ematitiche indicano che l'ambiente di formazione doveva essere particolarmente saturo in ossidi ferrici.
Nel dettaglio si osserva una bella colonna (tipo Collenia) stromatolitica (l'altezza è prossima a 2cm) e nei livelli adiacenti gli ooidi ematitici (Coll. personale)
l'ho visto ieri sera su facebukke