Trilobite design Italia by Di Silvestro Gianpaolo
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    guido.gherlenda
    21 mag 2017
    Modificato il: 21 mag 2017

    Smartphone e microscopia

    in Microscopia e Ottica

    Qualche giorni fa Gianpaolo mi ha chiesto se fossi in grado di fare un supporto per connettere il cellulare allo stereo, qualcosa di più robusto delle cineserie che si trovano in commercio, utile per fare degli scatti senza pretese ma rapidi senza dover montare reflex, raccordi e complicarsi la vita con file da trasferire. Premetto che sono sempre stato un convinto assertore che l'unico modo per fare delle foto decenti fosse utilizzare una fotocamera, però era l'occasione per verificare le mie convinzioni.


    La faccenda è abbastanza semplice, se poi lo smartphone è uno dei più venduti ancor meglio, in rete si trovano disegni particolareggiati che semplificano di molto il lavoro.


    Dopo qualche ora tra CAD e CAM è uscito il primo modello (tanto per non restare indietro ne ho fatto uno anche per me, ad una prima prova appare evidente che le tollaranze rispetto la centratura tra l'ottica del micro e quella del telefono è critica, basta un millimetro per avere un'immagine parziale, non avendo i disegni del produttore ho usato un semplice sistema per allineare il tutto.


    In questa immagine si vede la semplicità della costruzione: un supporto con due sagome scorrevoli in verticale e un cilindrotto in materiale plastico, scorrevole orizzontalmente, con un foro che permette all'oculare di rimanere solidale.


    Non sarebbe male utilizzare un oculare fissato permanentemente sul supporto, potrebbe essere ancor più pratico fare un accoppiamento fisso con un altro oculare, magari con ingrandimento superiore per riempire di più il sensore, il cellulare è semplicemente appoggiato. La distanza tra oculare e telefonino ha poco margine, in più o in meno di qualche millimetro e il cerchio proiettato si riduce, probabilmente varierà e anche di molto da uno smartphone all'altro.


    Devo ammettere che i primi risultati mi hanno sorpreso:


    Microfossili, tardo Eocene.



    Quello che però mi ha stupito è la qualità dello zoom del telefonino:




    Le mie conclusioni sono queste: se non servono delle immagini perfette ma degli scatti più che onesti, quando non abbiamo voglia di spostare la reflex da un micro all'altro ben vengano gli smartphone.

    22 commenti
    22 commenti

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    G
    Gianpaolo Di Silvestro
    29 ago 2017

    Ecco una versione semidefinitiva non posso darvi altre info per il momento ma funziona... ;)


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    G
    Gianpaolo Di Silvestro
    30 giu 2017

    nel frattempo che mi riprendo anche da alcuni problemi fisici inaspettati...posto delle foto che avevo preparato per il giappone




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    G
    guido.gherlenda
    28 mag 2017

    Grazie, la profondità di campo mi risulta legata all'apertura numerica dell'ottica e non influenzata dall'oculare, ( il sistema optovar, montato sui vecchi Zeiss, composto da ottiche poste tra l'obiettivo e l'oculare, permetteva un aumento dell'ingrandimento a pari profondità di campo) con un oculare WF aumento il campo inqudrato (sempre che il microscopio lo permetta) ma non dovrebbe cambiar nulla rispetto la profondità.


    Per l'ultima immagine ho utilizzato uno Zeiss Jena WF 10x 18 diametro 23.2 su uno stereo Technival, tra l'altro quest'oculare, montato sullo stereo di Gianpaolo, copre lo stesso campo dell'oculare di serie con Ø 30mm con un campo dichiarato di 20mm.


    L'autofocus sui cellulari è una rogna però il risultato non cambia, il piano di fuoco è dato dallo stereo e dall'oculare, lo smartphone può solo cercare di mettere a fuoco quello che è già determinato, quindi il foscus stacking è lo stesso che otterremo utilizzando una reflex o un sistema a fuoco fisso, per la precisione dovrebbe essere all'infinito, cambia solo l'attendere che l'autofocus si fermi, non so se ci sono cellulari che possono disinserire l'autofocus, sarebbe la soluzione.



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    E
    EBo
    28 mag 2017

    Infatti Guido, discutevo stamane con Gianpaolo sul tipo di oculare che potrebbe essere utilizzato per ottenere il meglio come immagini. Cosa cambierebbe utilizzando un wide field rispetto alla profondita di campo?

    Domanda da neofita: si possono acquisire immagini a differente messa a fuoco per lavorare con un layer stacking ed avere un'immagine composita? Con il mio vecchio iPhone la messa a fuoco è e questo rompe assai. Complimenti per i risultati che state ottenendo!

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    G
    guido.gherlenda
    28 mag 2017

    Sempre con smartphone, questo è un Huawei P8 Lite Smart, siamo sull'economico, però rispetto alle immagini precedenti appare evidente come un buon oculare, o meglio un oculare più adatto di quello montato sul supporto di Gianpaolo, migliori sensibilmente una qualità già accettabile.

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    G
    Gianpaolo Di Silvestro
    28 mag 2017

    Calymene


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    G
    Gianpaolo Di Silvestro
    28 mag 2017

    Gogia's stem


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    G
    Gianpaolo Di Silvestro
    28 mag 2017

    Proseguiamo con le prove giudicate voi.... calibro in acciaio (particolare)